home

Fondazione ANT-Italia ONLUS    
Il Cineforum
della formica
sostiene l'ANT
 Programma 2022-2023 - Registe                                               
 
COSMONAUTA

Susanna Nicchiarelli

 

 

Regia e sceneggiatura: Susanna Nicchiarelli                                                  

Attori: Claudia Pandolfi, Sergio Rubini, Mariana Raschillà, Pietro Del Giudice, Susanna Nicchiarelli, Angelo Orlando

Paese: Italia ; Durata: 87 min ; Anno: 2009

 

Cosmonauta segue le avventure e le vicende della giovane Luciana, comunista convinta sin da quando era bambina. La storia è ambientata nell’Italia a cavallo degli anni Sessanta, nel pieno della corsa allo spazio combattuta tra americani e sovietici. Ovviamente Luciana fa il tifo per l’Unione Sovietica, come anche suo fratello maggiore Arturo, colui che le ha trasmesso la passione per la politica. La quindicenne trascorre le giornate all’interno della sezione del partito comunista, dove si scontra spesso con i compagni a causa del suo carattere - troppo ribelle e impulsivo - ma anche per i pregiudizi e il sessismo ancora presente all’epoca.

 

Susanna Nicchiarelli è nata a Roma nel 1975. Laureata in Filosofia con Perfezionamento alla Scuola Normale Superiore di Pisa, si è diplomata in Regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma nel 2004.

Ha iniziato la sua carriera lavorando con Nanni Moretti, dirigendo uno dei Diari della Sacher prodotti dalla Sacher Film e presentati alla Mostra del Cinema di Venezia. Ha scritto e diretto molti corti e documentari, e due lungometraggi: Cosmonauta, del 2009, vincitore del premio Controcampo alla Mostra di Venezia e del Ciak d’Oro 2010 come miglior opera prima, e La Scoperta dell’Alba del 2013, tratto dal romanzo di Walter Veltroni, presentato alla Festa del Cinema di Roma. Ha realizzato due corti di animazione in stop-motion: Sputnik 5, presentato alla Mostra di Venezia, vincitore del Nastro d’Argento e distribuito nelle sale assieme al film Cosmonauta, ed Esca Viva, presentato alla Festa del Cinema di Roma.

Dopo aver raccontato figure femminili capaci di dialogare con il presente come Nico, 1988 (2017), che racconta gli ultimi anni di vita della cantante ed ex-modella tedesca Christa Päffgen meglio conosciuta come Nico, e Miss Marx (2020), figlia minore di Karl Marx e combattente per i diritti delle donne, Susanna Nicchiarelli ha presentato, al Festival di Venezia 2022, Chiara, la storia di una ragazza di buona famiglia che, nel 1211, sceglie di rinunciare ai beni materiali e seguire la regola della castità, per abbracciare il cammino di Francesco d’Assisi. Ancora una volta, in quella che lei stessa ha definito una "involontaria trilogia", la Nicchiarelli affronta una figura femminile centrale, giustapponendola alla sua epoca e contestualizzandola all’interno della società patriarcale. 

Susanna Nicchiarelli ha anche diretto, insieme a Francesca Comencini e Paola Randi, una serie televisiva, Luna Nera (2020), una storia di streghe ambientata nel XVII secolo. La serie è basata sulla trilogia di romanzi Le città perdute di Tiziana Triana, direttrice editoriale di Fandango Libri, la stessa Fandango che accettò di far esordire la Nicchiarelli nel suo primo lungometraggio, Cosmonauta.