COSMONAUTA
Susanna
Nicchiarelli
Regia e sceneggiatura: Susanna Nicchiarelli
Attori: Claudia
Pandolfi,
Sergio
Rubini,
Mariana
Raschillà,
Pietro
Del Giudice,
Susanna
Nicchiarelli,
Angelo
Orlando
Paese: Italia ; Durata: 87 min ; Anno: 2009
Cosmonauta segue
le avventure e le vicende della giovane Luciana, comunista
convinta sin da quando era bambina. La storia è ambientata nell’Italia a
cavallo degli anni Sessanta, nel pieno della corsa allo spazio combattuta tra
americani e sovietici. Ovviamente Luciana fa il tifo per l’Unione Sovietica,
come anche suo fratello maggiore Arturo, colui che le ha
trasmesso la passione per la politica. La quindicenne trascorre le giornate
all’interno della sezione del partito comunista, dove si scontra spesso con i compagni
a causa del suo carattere - troppo ribelle e impulsivo - ma anche per i
pregiudizi e il sessismo ancora presente all’epoca.
Susanna Nicchiarelli è
nata a Roma nel 1975. Laureata in Filosofia con Perfezionamento alla Scuola
Normale Superiore di Pisa, si è diplomata in Regia presso il Centro
Sperimentale di Cinematografia di Roma nel 2004.
Ha iniziato la sua
carriera lavorando con Nanni Moretti, dirigendo uno dei Diari della Sacher
prodotti dalla Sacher Film e presentati alla Mostra del Cinema di Venezia. Ha
scritto e diretto molti corti e documentari, e due lungometraggi: Cosmonauta,
del 2009, vincitore del premio Controcampo alla Mostra di Venezia e del Ciak
d’Oro 2010 come miglior opera prima, e La Scoperta dell’Alba del
2013, tratto dal romanzo di Walter Veltroni, presentato alla Festa del Cinema
di Roma. Ha realizzato due corti di animazione in stop-motion: Sputnik 5,
presentato alla Mostra di Venezia, vincitore del Nastro d’Argento e distribuito
nelle sale assieme al film Cosmonauta, ed Esca Viva, presentato
alla Festa del Cinema di Roma.
Dopo aver raccontato
figure femminili capaci di dialogare con il presente come Nico, 1988 (2017), che racconta
gli ultimi anni di vita della cantante ed ex-modella tedesca Christa Päffgen
meglio conosciuta come Nico, e Miss Marx (2020), figlia minore di Karl Marx e combattente per
i diritti delle donne, Susanna Nicchiarelli ha presentato, al Festival di
Venezia 2022, Chiara, la storia di una ragazza di buona
famiglia che, nel 1211, sceglie di rinunciare ai beni materiali e seguire la
regola della castità, per abbracciare il cammino di Francesco d’Assisi. Ancora
una volta, in quella che lei stessa ha definito una "involontaria
trilogia", la Nicchiarelli affronta una figura femminile centrale, giustapponendola
alla sua epoca e contestualizzandola all’interno della società patriarcale.
Susanna Nicchiarelli ha anche diretto, insieme a
Francesca Comencini e Paola Randi, una serie televisiva, Luna Nera
(2020), una storia di streghe ambientata nel XVII secolo. La serie è basata
sulla trilogia di romanzi Le città perdute di Tiziana Triana, direttrice
editoriale di Fandango Libri, la stessa Fandango che accettò di far esordire la
Nicchiarelli nel suo primo lungometraggio, Cosmonauta.